Andate dove è l'amore
  Sant Ajaib Singh Ji

da una sessione di domande e risposte del 14 febbraio 1996 allo SKA, Sampla, India
   

DOMANDA: Caro Sant Ji, sono iniziato dal Maestro Kirpal Singh da più di ventitré anni. Diciotto anni fa ti ho incontrato e ho notato che il mio amore nei tuoi riguardi è cresciuto sempre di più. Ad ogni modo, a volte mi sento colpevole all’idea che forse sono sleale o infedele verso il Maestro Kirpal. Potresti parlare della relazione tra te e gli iniziati del Maestro Kirpal?
SANT JI: Saluti ai Piedi dei Supremi Padri, Signori onnipotenti Sawan e Kirpal, i quali ci hanno elargito la loro grazia illimitata e ci hanno unito; siamo seduti insieme nella loro rimembranza. Con il loro amore ci hanno unito insieme come le perline di una ghirlanda. Miei cari, ho molto riguardo, stima e amore per tutti gli iniziati dell’amato Kirpal e li rispetto sempre. Nutro sempre amore per loro dato che ad occhi aperti vedo che Lui è presente dappertutto. Non solo negli iniziati ma anche in tutti gli uccelli, negli animali, in tutta la vegetazione. È presente ovunque e posso rendermene conto ad occhi aperti con grande chiarezza. In effetti, risiede in tutti voi iniziati nella Forma dello Shabd. Per questo si dice al momento dell’iniziazione che il Maestro prende dimora nel discepolo nella forma dello Shabd e non lo abbandona finché non ha riportato la sua anima a Sach Khand.
Lui è Amore e una volta uniti a quell’amore, ne diventate la forma; a quel punto non esistono più differenze. Quando l’acqua del fiume si getta nell’oceano, possiamo distinguere tra i due? Riconosciamo l’acqua del fiume da quella dell’oceano? Una volta riuniti, non rimane più alcuna differenza.
Gli iniziati dell’amato maestro Kirpal non devono cambiare la loro contemplazione o dhyan. Dovrebbero praticare il dhyan o la contemplazione solo della Forma che ha dato loro l’iniziazione. Io sono qui e vi sto solo dando l’amore che ho ricevuto dal mio amato Maestro. In realtà, gli amati che verranno da me con molta fede nel Maestro e con molto amore nel Maestro, non vedranno differenze. Vedranno la stessa Forma giacché non esistono differenze nelle Forme dell’Amore. Sapete che nella mia vita ebbi tante opportunità di stare con il Maestro Sawan Singh, e leggendo i miei discorsi non potete dire se fui iniziato da Baba Sawan Singh o dal Maestro Kirpal Singh.
Non ho commesso alcun crimine andando ai piedi del Maestro Kirpal Singh poiché Baba Sawan Singh stesso disse: “Colui che ti darà, verrà di persona a casa tua”. Tutto questo è dovuto alla Sua grazia. Quando andai dal Maestro Kirpal Singh, la realtà è che non vidi alcuna differenza tra il Maestro Kirpal Singh e il Maestro Sawan Singh.
In uno dei bhajan voi cantate: “Da quando ho visto il Maestro, è entrato nei miei occhi e non sono riuscito a dimenticarlo”. E ancora adesso non riesco a dimenticare il sorriso del Maestro Sawan Singh. entrato nei miei occhi e non sono riuscito a dimenticarlo”. E ancora adesso non riesco a dimenticare il sorriso del Maestro Sawan Singh.
Perciò miei cari, non è un crimine ricevere l’amore del Maestro da dovunque possiamo riceverlo. Non v’è nulla di male nell’andare in quel luogo visto che l’amore deriva dalla stessa origine. Tutti i Maestri vengono dalla stessa origine e non hanno differenze. È possibile che io stia pure collegando i miei iniziati con quel Potere dello Shabd che chiamiamo Kirpal. Che male c’è nel far questo?
Sto operando secondo la promessa che Lui mi fece. Sto facendo salpare le anime sulla sua barca del Naam con la preghiera: “O Signore, con fede in Te sto facendo salire le anime sulla barca del tuo Naam, ora falle attraversare”.
La cosa è che non dovremmo avere mancanze nell’amore, non dovremmo comportarci per cui quando meditiamo a volte abbiamo amore per il Maestro, a volte no, a volte abbiamo dubbi su di Lui. Non dovremmo essere così, dovremmo meditare con piena fede e determinazione, dovremmo meditare con molto amore. Se non ci mancherà l’amore per il Maestro, la fede sarà risoluta e determinata. Allora – come riferiscono tanti amati – quando siedono in meditazione, vedono il Maestro Sawan Singh sul mio capo. Addirittura un amato in Canada affermò di aver visto Baba Bishan Das con me, sebbene non esistano foto su di lui. Dunque, miei cari, dovremmo superare questi dubbi, questa confusione perché sapete che in ogni istante, giorno e notte, canto le lodi del Maestro Kirpal. Inoltre sono venuto nel mondo per amore di Kirpal, dunque è naturale che se qualcuno parla del vostro beneamato, se qualcuno parla e canta le lodi del vostro Maestro, tendiate ad avere fede e amore in lui. Come posso vedere l’amato Maestro chiaramente in tutti voi e non ho altro nel mondo – per tutto il tempo canto le lodi dell’amato Signore Kirpal nel mondo – è altrettanto naturale per voi che guardandomi sentiate l’amore del Signore Kirpal.
Il Maestro Kirpal soleva dire: “Supponete che il vostro amico venga con un abito diverso, non Lo riconoscerete?”.
Perciò miei cari, dovremmo diventare devoti dell’amore. Non dovremmo serbare alcuna confusione sul fatto di andare dove possiamo ottenere l’amore del Maestro. Sono inondato dell’amore per il mio Maestro. Da Lui ho avuto solo amore ed è quel che vi sto dando. Ho mai detto che ho dubbi su qualcuno? Quando io non ho dubbi su nessuno, allo stesso modo nessuno dovrebbe avere dubbi. Spesso ho detto che il Maestro mi ha insegnato solo ad amare e il Signore onnipotente Kirpal era l’Oceano d’Amore. Ero devoto dell’amore e ricevetti da lui solo amore.
La cosa più importante che gli iniziati di Kirpal Singh dovrebbero sapere, è che non devono pensare di ottenere di nuovo l’iniziazione perché la si ottiene solo una volta nella propria vita.
Kabir Sahib disse: “La pianta della banana porta frutto solo una volta e anche la tigre concepisce una sola volta, allo stesso modo il Santo accetta il discepolo solo una volta”. Il discepolo del perfetto Maestro non deve andare da nessun altro Santo per essere iniziato.
Bhai Sunderdas raccontava questa storia. Ebbi molte opportunità di stare con il Maestro Sawan Singh e lui l’aveva sentita personalmente dal Maestro Sawan Singh. Diceva che una volta il Maestro Sawan Singh era seduto con alcuni discepoli ed era in uno stato d’animo molto gioviale. Era talmente allegro che il corpo emanava tanta luce e il Maestro Sawan Singh dichiarò nel suo volere: “Gli amati diventano molto pigri ed ecco perché loro stessi rendono questo Sentiero molto lungo. Che posso dire sul loro conto? Ci sono molti amati in questo gruppo”, (a quel tempo c’erano circa duecento persone sedute con Baba Sawan Singh), “ci sono molti amati che furono iniziati da Guru Nanak e sono ancora qui. Hanno reso il Sentiero molto lungo a causa della loro pigrizia”.
Voi amati sapete che vi siete uniti solo ora, ma forse quante altre volte anche prima? Per le anime immemori il Maestro deve tornare di nuovo nel mondo, ancora e ancora, per riportarle indietro.   


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