Alla ricerca del Misericordioso
Ajaib Singh
pagine 378 - 12,00 euro
3 foto bianco e nero“La tua idea è ottima e se procederai, completerai questo progetto,
si dimostrerà molto positivo, un valido aiuto per le persone che verranno in futuro.
Di fatto servirà come un faro per le generazioni a venire…
È sempre considerato un ottimo libro quello che come un faro illumina
e guida le persone che verranno nel mondo”.
Sant Ji, dicembre 1996
Prefazione dell’editore
Coloro tra noi che sono stati seduti ai piedi di Sant Ajaib Singh hanno osservato che narrava molte storie della propria vita per illustrare i punti dei discorsi. Col passare degli anni maturò l’idea che si potesse creare un libro meraviglioso se queste storie fossero state raccolte in ordine cronologico, redigendo una biografia con le sue proprie parole. Chiesi a Sant Ji a questo proposito nel 1990 ed egli mi disse che un libro simile sarebbe stato fonte d’ispirazione. Ad ogni modo, non diede un’indicazione chiara a quel tempo su come procedere o meno. Quindi nel dicembre del 1996, in ciò che risultò essere il mio ultimo colloquio con Sant Ji, glielo chiesi di nuovo. Segue la trascrizione della risposta:
Benvenuto, sei benvenuto, sono felice di vederti. La tua idea è ottima e se procederai, completerai questo progetto, si dimostrerà molto positivo, un valido aiuto per le persone che verranno in futuro. Di fatto servirà come un faro per le generazioni a venire. Questo perché non conterrà critiche per nessuno; non vi saranno commenti su qualche religione o credo particolari. Qualsiasi cosa raccogli o qualsiasi cosa abbia detto o qualsiasi cosa scrivi riguardo a me, sarà riferito o connesso solo alla spiritualità.
Quando parlo degli storici del passato, quando dico che hanno scritto dei re del mondo e non hanno scritto molto dei Santi, è assolutamente vero. Le biografie dei dieci Guru sikh e anche la biografia di Kabir Sahib non furono scritte da nessun discepolo. Le informazioni furono raccolte da alcuni che non erano iniziati da quei Maestri, e ottennero i ragguagli da iniziati o da altri, e poi scrissero le biografie. Esistono tanti libri che leggiamo di quei Maestri del passato, in cui non sono corrette né le date di nascita né i luoghi dove vissero. Non concordano fra loro perché tutti hanno scritto secondo la propria comprensione.
Quel che ho soppesato, compreso e ciò che il Maestro Kirpal, Baba Sawan Singh hanno capito e insegnato, non concerne altro che la spiritualità. Gli insegnamenti dei Maestri del passato non sono stati modificati; non sono stati inquinati. Sono stati preservati come furono scritti e abbiamo capito i veri insegnamenti, i veri Bani dei perfetti Maestri e questo è ciò di cui parliamo. Gli scritti dei Maestri parlano solo di spiritualità e nient’altro.
Baba Bishan Das stesso fu un esempio unico di ricercatore. Anche lui ricercò molto e diceva che è un peccato che nessuno degli iniziati dei Maestri del passato abbia scritto della realtà, della vera vita e degli insegnamenti di tali Maestri. Quindi se farai questo libro considerandolo un seva, e nel fare questo lavoro accetterai i consigli di altri saggi, eruditi, sarà ottimo, non solo per le persone del tempo presente, ma anche per le persone che verranno e ne trarranno beneficio. È sempre considerato un ottimo libro quello che come un faro illumina e guida le persone che verranno nel mondo.
Ci sono pochissimi bhajan di Mira Bai, eppure la gente li legge, li canta con grande amore ed affetto. Parimenti sono disponibili pochissimi bhajan, pochissimi versi scritti da altre Sante come Sehjo Bai e Daya Bai. Non c’è molta letteratura eppure la gente rispetta e gioisce di ciò che è disponibile.
Bene, è ottimo. Penso che il Maestro Kirpal ti stia incoraggiando, ti stia ispirando, e se hai il tempo, hai un’ottima opportunità. Dovresti fare questo libro.
Sono necessarie alcune parole sul processo tramite cui sono state raccolte e selezionate le storie. Ho passato i volumi della rivista Sant Bani e le storie fotocopiate che Sant Ji ha narrato sul conto della propria vita. Questa sorgente è stata integrata da diverse storie trascritte da discorsi non pubblicati e disponibili su nastri dei giri di Sant Ji o dei programmi quando i discepoli andavano in India per stare con lui. Spesso esistevano versioni dissimili dello stesso avvenimento, ognuna contenente dettagli diversi. In alcuni casi ho raccolto le diverse versioni miscelandole tra loro e traendone una che fosse la più leggibile, che desse della stessa storia il senso più accurato. Le storie sono presentate in prima persona, con le parole di Sant Ji, quindi ho aderito al principio di usare solamente fonti primarie, parole di Sant Ji stesso…
Michael Mayo
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