D. Puoi gentilmente definire l’iniziazione.
R. Iniziazione è un termine specifico. Significa introdurre una persona ai principi o ai cardini di una scienza. Non si tratta di una semplice spiegazione formale dell’argomento. Ha anche un significato più profondo. Il termine porta con sé l’idea di accogliere una persona nella vita e nello spirito di ciò che viene spiegato. L’iniziazione ha quindi un duplice aspetto: teorico e pratico. Prima viene la chiara comprensione della vera importanza della Scienza insegnata e poi la dimostrazione pratica delle verità inculcate. Nella terminologia dei Santi significa impartire effettivamente l’Impulso di Vita da parte di un Santo Maestro, perché niente di meno di questo conta nella Scienza dell’anima o dello spirito, che è un principio di vita.
D. Quali sono i requisiti essenziali per l’iniziazione?
R. Un intenso anelito di incontrare il Signore durante la vita è il primo e principale requisito per l’iniziazione. “Cercate e troverete” è la legge. Segue la rigorosa osservanza delle norme dietetiche con l’eliminazione di tutti i preparati a base di carne, pesce, pollame, uova (sia fecondate sia sterili) e di tutti gli intossicanti e stimolanti alcolici. Infine, ma non per questo meno importante, una vita di rettitudine (retto pensiero, retta parola e retta azione), continenza e castità sono pietre miliari sulla via della spiritualità. Ogni Santo ha un passato e ogni peccatore un futuro. Questo è ciò che proclamano i Maestri. Bisogna sopravvivere al proprio passato e dimenticarlo, qualunque esso sia, pregare assiduamente e cercare un Adepto che possa condurci verso la Divinità.
D. L’iniziazione è predestinata o preordinata?
R. Sì, è predestinato e preordinato nel quadro del Piano divino che certe anime siano accettate e iniziate da un Maestro durante il suo ministero, e molte volte accade che vengano accettate persone apparentemente indegne.
D. Perché l’iniziazione è considerata essenziale per il progresso spirituale interiore?
R. Non abbiamo bisogno di un insegnante per imparare tutte le scienze empiriche: ingegneria, medicina, tecnologia, industria e agricoltura? La Scienza spirituale è un argomento altamente enigmatico, che riguarda l’Aldilà. Gli organi di senso, i sensi, la mente e l’intelletto non la conoscono e non possono conoscerla perché tutti questi accessori delimitanti non riescono a misurare e ad afferrare l’Illimitato. L’anima deve essere liberata da tutto ciò che è personale, deve gettare la maschera della personalità terrestre e diventare pura anima prima di poter sperimentare la Verità, che non ha forma né contorno. Si tratta di un argomento più che altro pratico e per questo bisogna passare attraverso un processo di autoanalisi e di ascesa mediante una graduale inversione e il ritiro delle correnti sensorie dal corpo. Per comprendere del tutto e praticare con successo una materia sovra-sensoriale, non scritta e non detta, occorre necessariamente ricorrere all’aiuto di un Adepto (Murshid-i-Kamil o Maestro dell’Anima), che conosca a fondo tanto la teoria quanto la pratica della Para Vidya, e che sia abbastanza competente da svincolare l’anima dalla struttura umana, da trasumanare l’umano nell’uomo e condurlo sul monte della trasfigurazione per vedere la realtà a faccia a faccia. Ancora, i piani spirituali interiori sono così ammalianti, sconcertanti, vasti e pieni di tentazioni diverse che non si possono attraversare senza l’aiuto fattivo del Maestro.
D. Ci spieghi l’importanza dell’iniziazione.
R. L’iniziazione di un perfetto Maestro vivente assicura una scorta nei regni sconosciuti da parte di uno che è lui stesso un viaggiatore assiduo di quelle regioni. Conosce le divinità o i poteri che presiedono questi piani, conduce lo spirito passo dopo passo, consiglia a ogni svolta del Sentiero, mette in guardia dai pericoli in agguato in ogni luogo spiegando nei dettagli tutto ciò che uno desidera sapere. È un Maestro a tutti i livelli dell’esistenza: un Guru sul piano terrestre, un Guru Dev (Forma astrale radiante) nei mondi astrali e un Satguru nelle regioni puramente spirituali. Quando tutti falliscono in questa stessa vita, in una fase o l’altra, il suo forte e lungo braccio è sempre lì per aiutarci, sia qui sia nel momento in cui lasciamo il piano terrestre. Guida lo spirito nell’Aldilà e lo affianca, anche davanti al tribunale di Dio.
D. Tutti hanno diritto all’iniziazione?
R. No, non tutti hanno diritto alla santa iniziazione nei misteri dell’Aldilà.
D. L’iniziazione trasmessa tramite un rappresentante autorizzato del Maestro è valida a tutti gli effetti?
R. Sì, le istruzioni di iniziazione impartite tramite un rappresentante debitamente autorizzato del Maestro sono valide a tutti gli effetti. Il criterio di verifica è avere un’esperienza interiore di prima mano della Luce di Dio e dell’udibile Corrente Sonora vitale al momento dell’iniziazione. Queste sono le due forme astrali del Potere del Maestro e se si arriva ad esse attraverso l’esperienza personale di innalzamento sopra la coscienza corporea, non ci possono essere dubbi sulla sua validità ed efficacia.
D. Ogni iniziato è in grado di lavorare sui piani superiori durante il sonno, anche se non ne è consapevole al risveglio?
R. No, non è possibile per un iniziato operare sui piani superiori durante il sonno. Bisogna capire bene che durante le ore di veglia l’anima si trova nella sua sede, nella parte posteriore e dietro le sopracciglia, mentre durante il sonno scivola lungo il ganglio della gola quando gode dei sogni e durante il sonno profondo scende fino al plesso solare all’altezza dell’ombelico. Solo le anime avanzate, il cui corpo dorme, ma la cui anima rimane cosciente durante il sonno, possono godere dei fenomeni spirituali interiori con la grazia del Maestro. Agli iniziati disciplinati succede che le loro anime si ritirino nell’Aldilà durante il sonno e possano godere di esperienze interiori in uno stato cosciente. Per loro il sonno e la veglia non fanno differenza.
D. Se uno sente grande amore per i parenti e augura loro il massimo bene nel mondo, può pregare il Maestro affinché quelle persone ricevano l’iniziazione o è un destino fissato prima della morte che nulla può cambiare?
R. È sempre di beneficio spirituale per gli iniziati irradiare sentimenti di compassione per guidare i passi dei loro cari verso il Maestro per la santa iniziazione. Il destino di ogni persona cambia ogni momento in base alle azioni virtuose o malvagie. La Via sacra dei Maestri è aperta a tutti. Si può tuttavia comprendere che è in virtù dell’evoluzione di qualche raro karma nobile delle vite passate che l’anelito interiore dell’anima diventa forte per l’illuminazione spirituale e gli amati che beneficiano di tali possibilità, compiendo uno sforzo supplementare, vengono posti sul santo Sentiero, mentre gli altri vanno semplicemente alla deriva e devono aspettare qualche occasione futura migliore. Ci sono casi, quantunque rari, in cui gli aspiranti sinceri hanno visto e ricevuto l’iniziazione dal Maestro anche senza incontrarlo fisicamente.
D. Che cosa significa quando un iniziato fa sogni terrificanti e vividi?
R. I sogni sono il risultato di ricordi del passato basati su suoni, visioni, letture o pensieri terrificanti. I sogni terrificanti sono generalmente attribuiti a un disturbo digestivo; uno stomaco sottosopra che può essere curato con semplici farmaci. I sogni vividi denotano la chiarezza della visione interiore: alcune persone riescono a ricordare i sogni in modo ben nitido, mentre altre non riescono a ricordarli.
D. Gli iniziati possono influenzare il Maestro?
R. L’amore e il desiderio che provengono dal profondo del cuore, stimolano la grazia divina e il Signore ha ordinato che qualsiasi cosa il bambino chieda, gli venga data. A volte, se il bambino chiede una cosa che in realtà è un veleno, che non fa bene né a lui né agli altri, il Signore non accetterà di darglielo. Il Maestro sa, e darà ciò che è nel miglior interesse del bambino. Il bambino potrebbe considerarlo diversamente. Ma quando si troverà faccia a faccia con la realtà interiore, gli sarà permesso di vedere altre cose. Fino ad allora, quindi, il bambino deve agire implicitamente secondo le indicazioni del Maestro. Chi si stringe sinceramente al Maestro, ha tutto da guadagnare. Andrà nei regni in cui va il Maestro e riuscirà a percorrere la Via vivendo nel mondo, ma a tempo debito deve completare il suo naturale dare e avere nel mondo materiale per essere libero di andare nelle regioni superiori.
D. Tutti gli iniziati sono legati spiritualmente?
R. Sì, più dei parenti di sangue perché sono destinati a raggiungere la Vera Casa per incontrarsi lì, a tempo debito, dove tutti si uniranno alla Fonte Primordiale. È una vera relazione che non finirà mai.
D. È necessario che gli iniziati vedano entità maligne?
R. Non importa anche se vedete entità maligne a casa vostra. Sappiate con certezza che a quelli che sono stati accettati nel sacro ovile, è concesso il raro privilegio dei cinque santi Nomi, un’àncora di salvezza sicura contro qualsiasi fenomeno spiacevole. L’udibile Corrente di Vita è lo scudo dell’iniziato e persino l’Angelo della Morte teme la sua presenza; non può assalire il discepolo devoto del Maestro vivente.
D. Se le parole chiave sono state date da qualcun altro e uno inizia a meditare per conto suo, riuscirà a progredire interiormente?
R. Intendi dire che se uno riceve le parole chiave da qualcuno che non sia un Adepto o le raccoglie da qualche parte e poi inizia a meditare da solo, porterà qualche frutto? Certamente no, perché ripeterebbe a pappagallo una mera stringa di parole senza conoscerne il significato e senza alcuna valenza. È il trasferimento del pensiero o l’impulso di vita personale da parte di un Maestro perfetto che carica le parole e le rende parole d’ordine con cui aprire le dimore del Signore.
D. Se il Maestro lascia il piano fisico dopo aver iniziato il discepolo, l’iniziazione rimane valida per il resto della vita?
R. Sì, la santa iniziazione, qualora concessa da un Maestro vivente competente, rimane perfettamente valida per tutto il tempo, non solo sul piano terrestre, ma anche nell’Aldilà.
D. Non è necessario che gli iniziati del Maestro ricevano un’ulteriore iniziazione dal Maestro vivente successivo da cui devono cercare i benefici del Satsang?
R. No, non è affatto necessario procedere a una nuova iniziazione dopo la scomparsa del Maestro che ha originariamente iniziato un individuo. È sua esclusiva responsabilità ricondurre l’anima da lui iniziata alla Casa del Padre. Uno può, in ogni caso, gioire della compagnia del Maestro che lo segue sul piano terreno, ma non cercarne la guida spirituale.

Surat Shabd Yoga