3 ottobre 1979
Sant Bani Ashram, 77RB, Rajasthan, India

DOMANDA: Sono un iniziato di Sant Kirpal e vengo ai piedi di Sant Ji perché sento che il Potere del Maestro Kirpal opera tramite lui. Sono enormemente riconoscente che Kirpal Singh mi ha concesso un Maestro Santo perfetto qui sul piano fisico per aiutarmi. Nella mia mente regna una certa confusione: sono molto più anziano del Maestro Sant Ji e probabilmente morirò quando ancora il suo corpo fisico sarà sul piano terreno. Ci sarà più di una forma spirituale ad aiutarmi nel trapasso? Naturalmente, potrebbero essercene anche di più. Ho bisogno di sapere che cosa mi aspetta oppure sarà quel che sarà e non dovrei preoccuparmene?
SANT JI: Mi inchino a tutti coloro che sono stati iniziati dal Signore Hazur Kirpal e sono stati connessi dal Potere del Guru con il Potere di Dio, del Naam. Nutro una profonda stima per tutti gli iniziati del Maestro Kirpal.
Con amore dico che vi rispetto così tanto perché vedo il mio Amato Kirpal risiedere in tutti voi.
Chi sa quando bisogna lasciare questo piano terreno? Non importa che tu sia giovane o vecchio; nessuno – né il più vecchio né il più giovane – sa quando lascerà il mondo. Sin dall’infanzia la mia anima era incline alla devozione di Dio; d’altro canto i miei genitori volevano che mi coinvolgessi nelle cose mondane, mentre io no. I genitori mi dicevano che erano vecchi e quindi spettava a loro praticare la devozione di Dio, al contrario, essendo io in età giovanile, non avrei dovuto pensarci, piuttosto avrei dovuto occuparmi delle cose mondane. Una volta quando mia madre mi stimolò per le cose del mondo dicendomi che lei era vecchia e che doveva praticare la devozione del Signore, le dissi con amore: “Madre, ieri quando bruciava il fuoco, ho notato che i legnetti più piccoli s’infiammano prima di quelli grandi, quindi chi sa chi se ne andrà per primo, tu o io?”. Dire che il giovane rimarrà nel mondo mentre l’anziano lo lascerà prima, non è appropriato perché chi sa quando sopraggiungerà il momento della dipartita?
Non dovreste pensare che il Maestro non verrà a proteggervi o che non vi sta proteggendo ora perché ha lasciato il piano fisico, né dovreste pensare che il Santo vivente non verrà in vostro soccorso poiché è ancora sul piano terreno e voi magari lasciate il corpo. Non fa alcuna differenza per i Santi Maestri, giacché essi sono nel mondo come pure nella Corte del Signore, allo stesso tempo, e proteggono sempre le anime.
Spetta a loro decidere se mandare una Forma, due, tre Forme o quante ne desiderano, ma è vero e non esiste alcun dubbio sul fatto che vengono sempre a prendersi cura dell’anima.
Se custodiamo un ardente desiderio che tutti i Santi vengano a prenderci, allora in virtù di quel desiderio e della brama dell’anima, vengono tutti in nostro soccorso.
Molte volte ho narrato la storia di Sunder Das, un iniziato di Baba Sawan Singh; gli era molto caro. Visse con me per tanti anni ma poco prima di abbandonare il corpo, mi chiamò per dirmi che il Maestro Kirpal, Baba Sawan Singh e Baba Jaimal Singh erano tutti seduti accanto a lui ed erano venuti a prenderlo; se ne stava andando felicemente. Sebbene fosse un iniziato di Baba Sawan Singh, ebbe la protezione di tutti i tre Maestri e tutti vennero a salvarlo, a prendere la sua anima.
Sunder Das aveva una sorella. Era molto malata, soffriva e non riusciva nemmeno a camminare. Sunder Das, con tutta la sua misericordia, mi disse che avrei dovuto pregare il Maestro Kirpal affinché anche lei avesse l’opportunità di lasciare questo mondo con lui. Quando la sorella sentì questo, si allontanò subito da quel posto pur essendo molto sofferente, non voleva lasciare questo mondo, ma nel caso avesse voluto, avrebbe avuto quest’opportunità.
Pertanto dovremmo avere fede nell’onnnipotente Satguru e sicuramente, in base alla sua promessa, Lui verrà a prenderci. Dovremmo fare il nostro Bhajan e Simran.

tratto da Sant Bani, novembre-dicembre 2004, pagina 51

Surat Shabd Yoga