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Surat Shabd Yoga
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 La Storia della piattaforma

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La Storia della piattaforma

SANT AJAIB SINGH JI
(Tratto da un Sant Bani italiano del giugno 1993)


….. Vi viene presentato un inno di Guru Ramdas Ji Maharaj. Egli ha commentato molto sullo Shabd e sul Maestro. Egli era molto affezionato al proprio Maestro. Egli era un Vero Amante del suo Maestro.

Momento dopo momento la mente scappa via nelle illusioni.
Ella non resta a casa neanche un poco.

Molte volte in precedenza io vi ho raccontato la storia di Guru Ramdas Ji ma ancora una volta mi piacerebbe ripeterla. Quando Guru Amardas Ji Maharaj mise entrambi i propri figli ed entrambi i suoi generi e tutto il resto del Sangat alla prova, chiedendo loro di costruire un piattaforma e, dopo che la piattaforma fu completata, Guru Amardas Ji disse che non era buona e che essi avrebbero dovuto farla di nuovo. Così nuovamente le persone costruirono la piattaforma.
Questa volta, dopo aver completato la piattaforma, i cari vennero da Guru Amardas e Gli chiesero di venire a vederla. Quando Egli la vide disse: «Bene, questo non è un punto buono; questo non è un buon giorno, dobbiamo costruirla ancora una volta».
Alcune persone smisero di farlo subito, ma altre continuarono a fare le piattaforme. E tutto ciò andò avanti per più volte. Quindi, dopo altre volte analoghe, molte delle persone che avevano costruito le nuove piattaforme andarono da Guru Amardev e quando Guru Amardev disse loro nuovamente che non erano buone piattaforme e che avrebbero dovuto rifarle di nuovo, altre persone smisero di compiere questo lavoro. E così, quando solamente poche persone furono rimaste, alcune di queste andarono da Ramdas, poiché egli era uno di coloro che stavano ancora costruendo piattaforme. A quel tempo Guru Amardev era molto anziano e, visto che le persone credevano che quando uno diviene molto vecchio si perdono i propri sensi, andarono da Ramdas e Gli dissero: «Guru Amardev è diventato molto anziano e il Suo cervello non sta molto bene. Il Suo intelletto non è ottimo. Ma almeno tu sei saggio. Perché continui a fare e rifare queste piattaforme?» Così Ramdas disse: «Non parlate così, perché il cervello e l’intelletto del Maestro sono buoni ed intatti. Noialtri siamo tali che le nostre menti fanno impazzire il cervello. La nostra mente ci rende folli. Quindi non dite che il cervello di Guru Amardev non funziona più».
Così la storia dice che Guru Ramdas fece le piattaforme settanta volte e che Egli fu l’unico che rimase fino alla fine. Perché Egli sapeva che vi era qualche segreto dietro a ciò. Vi era qualche motivo per il quale Guru Amardev stava chiedendo alle persone di fare le piattaforme volta dopo volta. Ed Egli sapeva che era molto importante che tutti i discepoli obbedissero ai comandamenti del Maestro, non ha importanza ciò che il Maestro dice. Ma è la nostra responsabilità, il nostro dovere come discepoli, obbedire ai comandamenti del Maestro.
Quando Guru Amardev vide che Ramdas era l’unico rimasto, Egli andò lì, guardò negli occhi suoi e gli disse: «Io sarò responsabile per coloro che otterranno l’iniziazione da Te».
Perché Guru Amardev fece così? Egli stava facendo questo perché desiderava preparare il cuore, preparare l’anima, nella quale Egli avrebbe manifestato quel Namm. Perché l’intimo nel quale il Naam deve manifestarsi dovrebbe essere così.
Guru Amardev stava mettendo tutte quelle persone alla prova e Guru Ramdas fu l’unico che superò questa prova. Guru Amardev Lo benedisse con tutto il Suo potere e gli disse: «Io sarò responsabile per coloro che otterranno l’iniziazione da Te».
Così in questo inno Guru Ramdas Ji Maharaj ci dice amorevolmente che la nostra mente è tale che ella continua a vagare esteriormente e neanche per un momento vuole restare al Tisra Til o Centro dell’Occhi. Il Centro dell’Occhio è quel luogo che si trova esattamente al centro e dietro alle sopracciglia, e un pochettino più indietro. Quindi Egli dice che la nostra mente non desidera rimanere lì neanche per un momento, è per questo che ella vaga qua e là.

Adoperando la staffa del Maestro, e (applicando) la medicina dello Shabd, La mente viene fatta risiedere nella Casa.

Surat Shabd Yoga

 

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