Lettera 13Kirpal Singh
"Meditazione e ritiro"
Quando attraversa i piani superiori, l’anima sperimenta la Luce e il Suono. Il primo passo, naturalmente, è di ritirarsi dal corpo fisico e di “rinascere” nell’aldilà. Riuscirai a procedere lungo la Via interiore se solo seguirai implicitamente le istruzioni che hai ricevuto al momento dell’iniziazione. La Luce e il Suono vanno incontro all’anima pellegrina nel viaggio verso l’alto. Questa è la giusta forma di meditazione. Se dedicherai tempo facendo le pratiche spirituali prescritte, ti ritirerai nell’intimo e la visione interiore si aprirà. La luce dei cieli incomincerà a farsi visibile a te in colori diversi. Questa luce è percettibile quando l’anima si ritira totalmente dal corpo e scompare allorché ridiventiamo coscienti del corpo fisico. Il fatto, come dici, che arrivi al punto di essere quasi incosciente del corpo fisico, mostra che ti sei ritirato dal corpo in quella misura. A quel punto la Luce diventa visibile e ascolti chiaramente altresì il suono della campana. Devi sviluppare questo dedicando tempo con accuratezza in un modo regolare. Cerca di fissare lo sguardo costantemente e il resto seguirà: il Maestro ti apparirà a tempo debito.
Scritto Da - sev. il 15 Luglio 2006alle ore 19:43:07