STRALCI SELEZIONATI DA LETTERE DI KIRPAL SINGH

Capitolo 14
CONDOTTA SOCIALE ED ETICA DI VITA

Apprezzo il tuo servizio disinteressato per la santa causa del Maestro nel momento in cui hai il privilegio di condurre il Satsang e di trasmettere le istruzioni per l’iniziazione agli amati, sotto la guida protettrice del Maestro.
È una benedizione rara essere strumento nell’Ordinamento divino. Uno spirito di altruismo e abnegazione invoca la sua benevola misericordia e compassione con grande profusione. La tua umiltà reverenziale e devozione per lui ti benediranno con pace e armonia interiori. Ti prego di trasmettere individualmente il mio affetto a tutti i membri del gruppo e di incoraggiarli a scrivermi a intervalli regolari circa i loro progressi spirituali, in modo che possano ricevere guida, se necessario.

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Bisogna rispettare in modo rigoroso il codice morale di vita etica. Una vita pura e casta è un prerequisito necessario per progredire sulla Via di Dio. Si tratta di fondamenti che non ammettono alcun tipo di trasgressione. Chiunque li trasgredisca, dovrà raccoglierne i frutti. Queste parole possono sembrare dure, ma il Padre non vuole che i figli si smarriscano. Ha un amore smisurato per loro e il loro innalzamento è il suo compito principale.

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Sono lieto che apprezzi di più il valore dei Satsang, che sono sempre di ispirazione, utili e benefici poiché l’amore e la grazia del Maestro vi sono irradiati con profusione e tutti i presenti ricevono gli impulsi vitali dal Potere del Maestro che opera sopra di loro. Nelle riunioni di gruppo l’intera congregazione assimila la grazia straripante del Maestro e, a volte, l’uditorio ne sperimenta la presenza radiante. Queste riunioni hanno un profondo significato di ispirazione e, pertanto, dovrebbero essere apprezzate con amorevole devozione.

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È un desiderio naturale dell’iniziato innalzarsi nei piani interiori, incontrare la Forma radiante, affascinante del Maestro e godere della sua grazia, delle sue benedizioni nonché della pace e della beatitudine perfette di quelle regioni. Spesso le difficoltà bloccano il cammino. Vanno superate. Hai una persona forte sopra di te. Rifugiati in lei!
Perché mai un bambino dovrebbe sentirsi timido nello scrivere al padre? Chiunque abbia imparato a cavalcare, è caduto molte volte. Cadere nel peccato è umano, ma perseverare è diabolico.
Non scoraggiarti. Evita le compagnie inappropriate e sii regolare, coscienzioso in meditazione. Fa’ del tuo meglio e lascia il resto al Potere superiore senza preoccuparti. Nessuna preoccupazione ti aiuterà. Lascia che sia lui a preoccuparsi per te. Fa’ la tua piccola parte con umiltà.
La vita romantica sul piano fisico appare affascinante. Ha una certa seduzione, ma è avvilente. Lascia dietro di sé una terribile amarezza e un’avversione per la vita. La vita sui piani superiori è più romantica e procura pace, gioia eterne: perché perdere una cosa più alta e più pura per cose transitorie più basse e ignobili? Bisogna quindi attenersi ai propri principi e non violare le regole della purezza e dell’etica; chi lo fa, riceve tutto l’aiuto necessario negli sforzi e ne trae grande beneficio.
Quelli che ora si trovano in una situazione migliore, potrebbero essere stati come te qualche tempo fa o addirittura in una situazione peggiore. Hanno perseverato e fatto la cosa giusta, il che ha trasmesso loro forza e potere. Puoi fare altrettanto. Si tratta solo di ricominciare. Inizia subito. Il Maestro è ansioso di vederti progredire. Vuole che gli iniziati si elevino ad altezze sublimi e che le loro coppe si riempiano fino all’orlo con il nettare della coscienza di Dio.
Ma le coppe devono prima essere svuotate dei rifiuti che contengono per fare spazio al nettare.
Cerca solo le compagnie che ti siano utili. Scarta tutte le altre, con amore e senza pregiudizi. Farai sicuramente progressi. Ma ricorda una cosa: Roma non è stata costruita in un giorno. Ha richiesto un enorme sforzo di centinaia e migliaia di persone per un periodo di tempo molto lungo.
Magari la tua disciplina non è particolarmente severa, ma non puoi avere così facilmente ciò che desideri. Devi lavorare per questo, in ogni caso sii certo che con un po’ di lavoro otterrai risultati migliori. Il Maestro vuole che tutti voi sviluppiate amore e umiltà, da vivere con tolleranza. È deplorevole che queste virtù siano assenti in quelli che incontri, però non è un motivo per andare in quella direzione. La Scienza spirituale è molto precisa e chi la segue, anche il più vile dei vili, cambia in meglio. Se alcuni sono stati messi sulla Via e non sono cambiati in meglio, ciò è dovuto esclusivamente ai loro errori e non al fatto che la Scienza sia sbagliata.
Questa è la Via più perfetta annunciata da tutti i Maestri che sono venuti in passato. La nostra vita quotidiana deve essere una testimonianza vivente di ciò che professiamo. Questo è il nocciolo della questione. Tutti devono impararlo e quanto prima, tanto meglio. Occorrono riformatori, non degli altri, ma di sé stessi. È meglio osservare i propri difetti e cercare di rimuoverli, piuttosto che trovare da ridire sugli altri.

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Mi hai chiesto il consenso per recarti in India per sedere ai santi piedi del Maestro. Come può un Padre amorevole negare tale gesto d’amore agli amati figli, che hanno indiscutibilmente un diritto di primogenitura? Il Maestro e la sua congregazione saranno molto lieti di salutare te e l’amato ----. Mi permetto tuttavia di ricordarvi i vostri obblighi spirituali negli Stati Uniti, che avete avuto la fortuna di intraprendere, diventando fonte di ispirazione per molti amati. Se potete permettervi di avere tempo libero per venire, intraprendete pure il viaggio. Non ci sono obiezioni. Ma vi prego di notare che sto pianificando un giro mondiale che potrebbe maturare tra non molto, e che visiterò il vostro paese entro la prossima primavera, il che vi darà l’opportunità di viaggiare con me.
Sarò lieto di vedere il manoscritto delle bellissime poesie devozionali che intendete compilare per la gioia degli amati sul sacro Sentiero e per raccogliere fondi per la costruzione di un ashram negli Stati Uniti. Questo, con la sua Grazia, servirà la causa e sarà fonte di aiuto, di ispirazione per tanti.
Apprezzo molto la vostra adorazione per il Maestro e il vostro anelito di fondervi nella sua Divinità. Vi prego di rilassarvi in modo che il misericordioso Potere del Maestro vi travolga nel suo splendore e nella sua gloria. Lasciate che l’ego sia completamente annichilito e che emergiate fuori e al di sopra del piano della dualità, dimenticando l’“io”. L’abnegazione e il rinnegamento di sé sono un’altra pietra miliare verso il culmine della spiritualità. Immergetevi completamente nella dolce gloria della sua rimembranza, totalmente immemori di passato e futuro. Affidatevi e abbandonatevi alla sua Volontà divina. Il Nettare della Vita ha bisogno di un ricettacolo assai trasparente in cui essere versato da distribuire ai figli assetati.

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Non devi preoccuparti delle opinioni altrui. Le opinioni basate sulla propria testimonianza sono le migliori. Ogni persona riceve aiuto in base alla propria ricettività individuale. Tutti sono sulla Via della Perfezione. Tutto ciò che ogni amato deve fare, è continuare a meditare con regolarità, con amore, fede e devozione, e a progredire di giorno in giorno. Tutto l’aiuto necessario viene dal Potere del Maestro dentro e fuori di noi.
La partecipazione ai Satsang è un fattore utilissimo per il progresso spirituale. Gli organizzatori e i lavoratori sul campo dovrebbero sempre considerare che il Satsang appartiene al Maestro e offrire il loro servizio amorevole e la loro cooperazione, per quanto minima, per aggiungere tranquillità e congenialità al Satsang. Sarò ben felice di vedere l’amore e la dolce cooperazione tra i figli dello stesso Padre sulla strada della Divinità.

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L’umanità è sempre stata in prova. Il corpo umano è un bene prezioso concesso dalla Provvidenza nella scala ascendente dell’evoluzione. “I tuoi giorni sono contati” è una verità precisa. Quelli che si impegnano seriamente per raggiungere la perfezione spirituale, sotto la guida protettiva del Maestro, utilizzano al meglio la permanenza sulla terra, che si traduce in una liberazione definitiva dalla Ruota della Vita. Un’anima liberata diventa fonte di aiuto e di ispirazione per gli altri che incrociano il suo cammino. Sebbene sia un auge un’ondata di distruzione e l’intera umanità sia sopraffatta dalla paura di essere annientata dalle armi distruttive, il benevolo Potere del Maestro, che controlla il destino dell’umanità infantile, esercita sempre la sua misericordiosa protezione. È un’epoca di prosperità e la grazia spirituale viene estesa a tutti, indipendentemente da colore, classe o credo.

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Apprezzo i tuoi preziosi sforzi per diventare strumento del Progetto divino. È una rara benedizione essere scelti per una causa così santa quando riconduci gli infelici e i disperati al Maestro vivente per la loro liberazione spirituale dalla Ruota della Vita. I tuoi sforzi congiunti e cooperativi in questa causa porteranno vita e luce a molti amati che attendono il loro turno. È di per sé una ricompensa ed è l’acme della grazia divina.

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Senza dubbio ci aspettano tempi duri e difficili, ma chi vive una vita casta e rimane devoto al Maestro e a Dio, li attraverserà indenne.

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Tutti gli iniziati sono sul Sentiero. Alcuni si sono sviluppati di più mentre magari altri hanno più difetti e mancanze. Dobbiamo odiare il peccato e amare il peccatore. Quelli che stanno svolgendo il lavoro del Maestro nell’aiutare gli altri a ritrovare la Via, hanno bisogno e richiedono il nostro aiuto e maggiore tolleranza. L’esempio è meglio del precetto.

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Fortunati sono i pochi eletti che sono benedetti con il raro privilegio di instillare fede e giusta comprensione nei fratelli meno fortunati per la loro illuminazione spirituale.

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Quando un discepolo, dopo aver trovato un vero Maestro, ha sviluppato un amore assoluto per lui e si purifica costantemente, diventa un ricettacolo della grazia divina. Auguro a tutti i discepoli di incontrare Dio in questa vita. Mantieni puro il corpo fisico come pure tutte le facoltà esteriori. Segui gli insegnamenti dei Maestri e medita fedelmente. Impara l’autocontrollo, educa i desideri, sii puro e attivo, ma fa’ in modo che quest’attività sia consacrata a Dio e al Potere di Dio all’opera attraverso il Maestro.

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Perdonare e dimenticare è ciò che si deve praticare in pensieri, parole e azioni, affinché diventino parte integrante della vita quotidiana, giorno dopo giorno. L’amore non conosce critiche, imposizioni, vanità, riflessioni sulle mancanze altrui, piuttosto lavora in modo costruttivo per cementare tutti nell’unico amorevole abbraccio del Maestro. L’amore abbellisce tutto.

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Non preoccuparti dei frutti delle azioni. Lascia questo compito al Maestro. Rendi il tuo amore per lui così completo che, vedendo la sua mano in ogni cosa, tu possa elevarti al di sopra di ogni inimicizia, rivalità e risentimento.
Scorgilo presente in ogni esperienza e ricorda che è sempre con te, pronto ad assisterti ogni volta che gli rivolgi il pensiero.
E soprattutto ricorda che non bisogna conquistarlo con le parole, ma con i fatti: se mi amate, osservate i miei comandamenti.
Se riesci a fare questo, se riesci a conquistare il sé e ad abbandonarlo ai piedi del Maestro, puoi imparare a vederlo all’opera in tutte le cose.
Se riesci ad accettare il fatto che la tua visione è limitata, se riesci a vigilare incessantemente e con zelo i pensieri e le azioni, eliminando ogni male e imperfezione, non solo otterrai tu la salvezza, ma sarai un esempio per gli altri a fare altrettanto.
Il tuo esempio risplenderà come una fiaccola nell’oscurità e gli uomini, anche quelli che in un primo momento ti osteggiavano, si rivolgeranno a te per avere guida e aiuto.
Troverai un nuovo senso di pace che erompe in te, una pace che non dipende dall’assenza di intralci esterni, ma è uno stato d’animo interiore che resiste incrollabile anche nelle situazioni più avvincenti. E la stessa qualità penetrerà non solo nella tua vita individuale, ma anche in quella più ampia del grande movimento spirituale di cui fai parte.

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È veramente bello che provi gioia ai Satsang e che gli amati ti aiutino con il viaggio. È una rara beatitudine essere nella sacra cerchia dei discepoli devoti del Maestro dove l’amorevole devozione per i suoi santi Piedi è favorita dalla grazia.

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Dobbiamo riformare noi stessi prima di poter riformare gli altri, purtroppo siamo sempre ansiosi di riformare gli altri. Dovremmo eliminare tutte le imperfezioni, una per una, attraverso l’introspezione e questo porterà la pace intorno a noi. L’amore abbellisce tutto e se impariamo ad amare tutti, le nostre imperfezioni possono essere lavate via, in primo luogo con parole gentili e amorevoli.
Se due ubriachi possono sedere insieme in un’osteria, perché due devoti di Dio e del Maestro non riescono a sedersi insieme in amore reciproco? Se ci risulta difficile, è perché non abbiamo ancora assaporato l’esaltante elisir dell’amore divino. La lettura delle scritture e la saggezza impartita dai Maestri non possono darci un grammo di amore per Dio o per l’uomo. Il cibo che viene digerito, dà forza e quello che non viene digerito, provoca indigestione portando a diversi disturbi. Conosciamo benissimo le scritture e la saggezza che ci è stata data dai Maestri, ma non le abbiamo rese una parte integrante della nostra vita, con il risultato che è meglio vedere piuttosto che descrivere. Gli errori individuali ritardano il nostro progresso e diffamano altresì la causa del Maestro dando un esempio negativo agli altri.

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Il compito principale di un discepolo è svilupparsi spiritualmente e stare con il Maestro. Un desiderio ardente e pio, se suscitato in un iniziato, porta frutto. Gli incontri dei Satsang sono luoghi in cui la sua grazia fiorisce per colmare nel profondo i partecipanti.

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È un atteggiamento sereno quello di avere compassione per gli oppressi, ma non devi preoccuparti o cercare di riformarli, perché la loro visione è limitata e non possono comprendere il tuo atteggiamento di aiuto. La legge del karma è inesorabile e ognuno avrà il suo turno, a tempo debito, per beneficiare spiritualmente tramite il misericordioso Potere del Maestro. Il massimo che dovresti fare, è sottolineare che possono beneficiare del Satsang e del Maestro vivente. Spetta a loro il resto. Quelli pronti si faranno avanti con la sua grazia.

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Il servizio disinteressato rappresenta una grande virtù e di conseguenza comporta un lavoro e un sacrificio supplementari. È una manifestazione di amore e bontà. La mente e il corpo si santificano attraverso il servizio disinteressato, a condizione che sia intrapreso senza ego o vanità. L’amore conosce servizio e sacrificio. Una persona umile sa come servire al meglio la santa causa, sotto la guida protettiva del Maestro vivente. L’acme del servizio disinteressato è l’annientamento dell’ego, in cui uno si considera un umile servitore del Signore-Maestro, a cui vengono affidati alcuni compiti da svolgere, e lo ritiene una fortuna di altissimo livello.

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Il Sentiero dei Maestri non è un sentiero di fede cieca, ma di vedere le cose per conto proprio. Le anime che sono pronte, saranno attratte dal sacro Sentiero. Per quelli che sono già sulla Via, il Satsang è importante e costituisce un aiuto per ricevere e gioire della grazia amorevole del Maestro.

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La rimembranza di Dio è la cosa principale di fronte a noi per trovare la strada verso di Lui. Lo scopo di tutti gli esercizi devozionali, dei luoghi di culto e dei pellegrinaggi è lo stesso. Il corpo umano è un vero e proprio tempio di Dio.

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Quando il discepolo conduce una vita etica, offre un terreno fertile per la crescita rapida del seme spirituale Tutti i figli sono ugualmente cari al Maestro e lui vuole che sboccino in fiori stupendi e amorevoli, in grado di emanare la profonda fragranza dell’amore di Dio. L’amore del Maestro per i suoi figli supera ogni cosa, che si tratti di gioielli, oro o perle. Vuole che ricevano doni di natura spirituale, in modo che a confronto i milioni di altri doni fatti di oro e diamanti perdano totalmente di significato.

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È per sua rara grazia divina che sei stato benedetto con l’immenso dono della giusta comprensione, in modo da vedere ogni cosa nella giusta prospettiva. La misericordiosa protezione che ti viene offerta dalla presenza del Maestro e del suo Maestro nel centro degli occhi, è il culmine della grazia divina. Lui è invariabilmente con te e sei fortunato a portare testimonianza della sacra Verità.

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Il diario è concepito come una cosa personale per informare il Maestro e come un utile, dolce promemoria per l’iniziato per non deviare dalla retta Via nonché per aiutarlo a progredire migliorando di giorno in giorno; se non c’è alcun miglioramento, a meditare e riflettere sul perché. È utilissimo.

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Una persona spiritualmente sviluppata sarà obbligata a essere più sobria e tollerante nei rapporti, poiché è arricchita dalla ferma convinzione degli aspetti temporanei di questo mondo e sa che è diretta al santo viaggio verso la vera Casa del Padre.
Dio è Amore e il Maestro è l’Amore Personificato, e chiunque si metta sulla sua strada, è benedetto dalla sua cura e guida amorevole. Hai la fortuna di testimoniare questa verità e puoi a tua volta essere d’aiuto alle anime stanche e abbandonate che lottano duramente per l’emancipazione.
Chi svolge il lavoro del Maestro in modo disinteressato e con spirito d’amore, riceverà di sicuro aiuto e innalzamento. Chi si sente vanitoso, danneggia i propri interessi. Vorrei che tutti cercassero di apprezzare il punto di vista altrui e di agire con amore.

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Sono lieto di sapere che stai avendo buon esito nel tenere il Satsang. È un servizio di altissimo livello e fortunati sono i pochi eletti che sono resi strumento del Progetto divino per portare la fiaccola. Puoi stare certo che quanto più riporrai gli sforzi in lui con profonda fede e umiltà, tanto più ti attenderanno serena beatitudine e armonia. Agli iniziati va sottolineata la sacra importanza delle sante meditazioni e del completo abbandono al Potere del Maestro.

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Dici che i discepoli sono persone molto importanti per te. È naturale. Esiste un’affinità tra i viaggiatori che percorrono la stessa strada, e ancora di più nel caso degli iniziati che camminano sul santo Sentiero. Sono destinati ad andare nello stesso luogo, che è la vera Casa.

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Scopro che hai sentito il messaggio di Billy Graham: “Ama il tuo prossimo”. È positivo. Tutti gli iniziati sono stati messi sul Sentiero pratico per raggiungere ciò che lui ha detto: “L’amore viene da dentro”. Sei sulla Via. Più gli iniziati progrediranno interiormente, più svilupperanno amore per il prossimo e per tutti gli altri.
Inondazioni o non inondazioni, la strada dell’iniziato è libera. Prosegue serenamente, il suo lavoro è indisturbato, grazie al conforto interiore e al Potere del Maestro all’opera sopra di lui. In questi casi solo il Maestro può estendere l’aiuto. Ha un modo tutto suo di svolgere il lavoro. Il bene del discepolo è sempre al primo posto per lui.

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Mi aspetto che tutti si comportino in modo amorevole, tollerante e che mostrino in tutte le questioni uno spirito di umiltà e autodisciplina, il che infonderà loro serenità e pace. Gli insegnamenti dei Maestri si basano sulla verità e sull’amore, semplici e concreti. Si possono mettere in pratica e se ne può gioire.
Il Maestro desidera che tutti si avvicinino a lui nell’intimo per avere una prova della vera pace, tranquillità e per godere in misura sempre maggiore della sua grazia, delle sue benedizioni amorevoli.
Mi dispiace per i disagi familiari causati da un malinteso da parte della tua cara madre e del caro marito. A volte queste cose accadono per mettere alla prova l’integrità degli aspiranti spirituali. Apprezzo il tuo atteggiamento calmo di fronte alla provocazione, che avrà un effetto salutare sui loro nervi tesi. Il principio aureo da applicare in una situazione del genere è quello di andarsene e lasciare che l’atmosfera diventi più favorevole per soppesare la sequenza dei fatti e le conseguenze. Un bicchiere d’acqua fredda, molto spesso, aiuta a calmare gli animi e si dovrebbe ricorrere a un saggio silenzio. È una medicina sperimentata per la tua guida, che puoi comunicare a entrambi.

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Nessun iniziato dovrebbe preoccuparsi della propria vita passata né essere in ansia per il futuro. Il presente è nelle sue mani e deve sfruttarlo al massimo. Il suo modo di agire consiste in pensieri gentili, atti gentili e azioni gentili. Quanto più sarà all’altezza degli insegnamenti dei Maestri, tanto più riceverà i tesori della Divinità.

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L’amore è l’unico rimedio alla discordia di cui scrivi. L’amore è l’inizio e la fine della spiritualità. L’amore conosce servizio disinteressato, sacrificio e abbandono di sé. Nessuno di quelli che sono interessati al progresso spirituale, deve compiere questo servizio disinteressato per ottenere un apprezzamento. Il servizio disinteressato è, di per sé, una grande ricompensa. L’amore di cui parlano i Maestri, è un amore che deve essere purificato in modo totale dall’ego. Il ricercatore che, avendo trovato un vero Maestro, sviluppa un amore così assoluto per lui, si purifica costantemente da tutte le imperfezioni e diventa un ricettacolo adatto della grazia divina.
Senza la rinuncia assoluta a ogni traccia di ego e di egoismo, il discepolo non può raggiungere quella concentrazione incrollabile di tutte le facoltà, che è il prerequisito del progresso interiore.
Inoltre, l’obiettivo dell’aspirante spirituale si trova ben oltre i limiti dell’individualità. Il suo obiettivo è l’unione con l’Assoluto e tale unione rappresenta necessariamente una negazione dei limiti che ci separano gli uni dagli altri.
Chi non riesce ad elevarsi al di sopra dell’ego, la facoltà che crea questi stessi limiti, non può sperare di raggiungere quello stato che è la negazione di ogni individualità e la realizzazione dell’unicità di tutta la vita.
Questo amore e questo abbandono alla volontà del Signore incarnato nel Maestro sono stati la chiave di volta degli insegnamenti di tutti i mistici, e in particolare della Sant Mat. Il tuo compito principale come discepolo e iniziato è quello di coltivare al massimo queste qualità e lasciare il resto al Maestro.

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Il Maestro insegna sempre amore e tolleranza, parole gentili e pensieri gentili. Le azioni gentili non costano nulla, ma creano un’energia potenziale che benedice chiunque entri in contatto con la persona cara. Aiutare chi ha bisogno fa parte della vita etica e dovrebbe essere praticato ogniqualvolta possibile.
Il Satsang è un fattore importante per aiutare il discepolo a raggiungere la meta spirituale. Vi si possono assimilare i sacri insegnamenti nella loro giusta prospettiva. Il Satsang favorisce anche la devozione interiore per il misericordioso Potere del Maestro. Inoltre, potrai godere del raro e amorevole impulso vitale irradiato in queste sacre congregazioni dal Potere del Maestro per il beneficio spirituale degli amati.

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Spesso dobbiamo affrontare la derisione da parte dei nostri simili e l’opposizione organizzata delle istituzioni ortodosse. Ma se ci siamo ancorati a questo amore di completo abbandono, nulla può turbare la pace della mente o distrarre l’armonia spirituale che ci appartiene. Inizialmente, forse, è più facile intraprendere il cammino mistico in Oriente piuttosto che in Occidente. In India, ad esempio, esiste una tradizione di lunga data di ricerca e di discepolato di un Maestro vivente, una tradizione che è estranea a coloro ai quali la religione è stata insegnata nei termini di una rivelazione circoscritta. Tuttavia, questo vantaggio iniziale non è così grande come potrebbe sembrare, perché il vantaggio essenziale nel campo della spiritualità non si trova all’esterno, ma nell’intimo. Non consiste nell’assenza di opposizione esterna, ma nella capacità interiore di abbandonarsi completamente e di amare; gli ostacoli esterni possono infatti fungere come prova e stimolo per lo sviluppo di questa capacità. Questa capacità di conquistare l’ego e di sottomettersi alla Volontà superiore è rara tanto in Oriente quanto in Occidente e ovunque si possa trovare, vedrete l’autentica impronta della spiritualità.

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Più si aspira a eliminare le imperfezioni con l’introspezione quotidiana, più la beatitudine e la grazia giungono dall’alto. Pazienza e altruismo sono virtù nobilitanti. La retta comprensione è la base di ogni felicità.

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Le braccia forti e protettive e gli occhi amorevoli, vigili del Maestro sono sempre sull’ovile. Lui è lì per il progresso degli amati.
Quando le difficoltà esterne sembrano aspre, la grazia interiore aumenta. Se dicono qualcosa di spiacevole su di te, consideralo con calma. Se ciò che hanno detto, è corretto, in parte o in buona parte, cerca di eliminare quei difetti e ringraziali per la gentilezza nell’indicare la verità. Se, invece, quelle cose non sono corrette, accetta il fatto che le persone non sono pienamente informate e hanno parlato in base a un’idea sbagliata. Scusali e dimenticali. Se dovesse presentarsi l’occasione di eliminare il malinteso, fallo con amore e con il cuore aperto. Ciò accelererà il progresso spirituale e contribuirà a purificare il ricettacolo destinato a essere ricolmato con la grazia sempre pronta e traboccante del Maestro.

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Il cambiamento dall’uomo materiale a quello spirituale è la parte più difficile della spiritualità e quando impari a perfezionarti in questo campo, allora la realizzazione di Dio non è difficile.
Che il tuo amore per il Maestro sia assoluto e la tua obbedienza ai suoi desideri senza compromessi! Lavora con amore per la sua santa causa al meglio delle capacità. Questo è il compito che ti attende se aspiri alla salvezza spirituale. Non perdere un attimo per cercare di riformare te stesso.

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La devozione interiore e la fede profonda aiutano il discepolo a raggiungere la beatitudine e l’armonia divina dall’Aldilà.
Spiritualità significa sviluppo globale; gratitudine e preghiera sono affini. L’obbedienza implicita e l’umiltà reverenziale sono due dei fattori determinanti più giovevoli per il progresso spirituale.

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Non bisogna utilizzare i Satsang come circoli di discussione. Si esortano gli iniziati a evitare domande di carattere polemico. Tuttavia, ciò non proibisce il privilegio di delucidazioni su qualsiasi punto particolare riguardante il santo Sentiero, se necessario. Tutte le critiche o le discussioni aperte, come pure additare qualcuno inferiore o superiore, devono essere educatamente evitate.

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Ho preso nota delle tue osservazioni riguardo al caro marito. Mi è molto caro e gli auguro ogni successo spirituale. Il tuo atteggiamento nei suoi confronti deve essere di servizio e gentilezza. Non devi perdere la calma, ma essere paziente e premurosa. Tutti gli aspiranti spirituali dovrebbero infondere e mostrare rara tolleranza e umiltà nel comportamento, affinché gli altri sappiano che appartenete al Maestro vivente. Una mente equilibrata non si irrita mai né si infastidisce alla minima provocazione. Si impara a nuotare nell’acqua e la nostra vita quotidiana dovrebbe essere improntata a imparare qualcosa di nuovo ogni giorno. Pazienza, umiltà e senso di abnegazione sono le virtù nobilitanti che dovrebbero essere presenti nella vita degli iniziati. A tempo debito progredirai in questo campo.

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Un Maestro insiste sempre sulla necessità di tenere un resoconto quotidiano delle mancanze in pensieri, parole e azioni, a partire da non violenza, veridicità, castità, amore universale e servizio disinteressato. Di tutte le cinque virtù cardinali che dischiudono la strada alla spiritualità, solo la conoscenza dei nostri difetti ci può spingere a eliminarli e a impegnarci nella giusta direzione.

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Chi si lascia turbare da ciò che gli altri dicono e fanno, è senza dubbio ancora controllato dall’ego e deve ancora conquistare il sé nonché imparare i rudimenti della spiritualità.
Fai dell’amore e dell’abbandono le pietre angolari della vita! Se lo farai, ogni giorno la vita diventerà una benedizione.

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Il Sentiero è dritto, angusto, arduo, molto difficile e impegnativo, ma a chi vive veramente, viene garantito ogni aiuto per raggiungere la Meta.

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Occorre eliminare le difficoltà nella vita etica con un’attenta vigilanza e imprimere un profondo desiderio delle virtù corrispondenti con pazienza e forza d’animo.
Per favore evita anche di guardare negli occhi dell’altro sesso. Un aspirante spirituale veramente umile e obbediente supererà la situazione riponendo i propri sforzi nel misericordioso Potere del Maestro.
Cerca sempre la sua guida divina invocandone la misericordia con un’umile supplica e un intenso anelito interiore per il suo darshan.

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Dobbiamo ricordare costantemente che il nostro obiettivo è Dio. E non dobbiamo preoccuparci di nulla che ce lo faccia dimenticare.
Tutta la nostra vita deve essere basata sull’amore e sull’umiltà, che sono inseparabili. Se vogliamo progredire spiritualmente, dobbiamo guardarci dall’orgoglio.
Invece di guardare dall’alto in basso i nostri simili, ringraziamo Dio per la sua grazia e ripaghiamola aiutando umilmente i nostri fratelli nelle necessità materiali e spirituali. Se ci sono persone che non capiscono o non vogliono capire la Verità, non dobbiamo irritarci con loro. Sono tutti figli di Dio come noi e devono essere conquistati con l’amore e la persuasione.

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Il servizio è considerato un ornamento per una bella persona, che adorna ed eleva l’anima per diventare un ricettacolo pulito per la sua grazia. Il servizio di qualsiasi tipo prestato ai santi piedi del Maestro è benefico e va coltivato, poiché qualsiasi cosa si faccia, deve portare i frutti secondo la legge del karma.
Il segreto del servizio disinteressato consiste nel negare la ricompensa o il riconoscimento di qualsiasi tipo e nel considerarsi, al contrario, un umile strumento nelle mani divine che sostengono e proteggono tutti. Tutto il merito va al Maestro, ma gli intermediari dell’amore sono benedetti dal superbo inebriamento divino, che è di grandezza assoluta.

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La felicità è l’adattamento volontario all’ambiente. Se riuscissi a dedicare tempo alle pratiche spirituali in orari prestabiliti, sarebbe meglio. Ma dovresti essere sicuro che non passi giorno in cui tu non lo faccia.
Il modo migliore per avere un’atmosfera serena è lavorare in modo amichevole. Devi rimanere sempre devota e affettuosa con tuo marito. L’amore genera amore. In questo modo tuo marito diventerà un fattore di aiuto in tutte le tue occupazioni.

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So che gli iniziati all’estero sono ansiosi di vedermi di persona e anch’io desidero stare in mezzo a loro. Puoi ben immaginare come si senta felice e allegro un padre in mezzo ai figli e alle figlie, che sono tutti affettuosi e amabili. Vorrei quindi suggerire a tutti gli iniziati, compresi i capigruppo e i rappresentanti, di fare uno sforzo speciale per vivere una vita pura, cristica e simile a quella del Maestro, affinché si distinguano tra gli altri uomini e donne che risplendono di amore in piena fioritura e sono intrisi della dolce rimembranza del Signore.

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L’onestà, la forza, il coraggio e la gentilezza sono virtù rare e possono rivelarsi ben utili per lo sviluppo spirituale, a patto che vengano usate correttamente nella vita quotidiana. Sono lieto di sapere che hai abbandonato il vizio del fumo. L’osservanza di rigide regole alimentari è essenziale per un costante progresso sul santo Sentiero e qualsiasi trasgressione lo può compromettere. Queste regole non devono mai essere violate, nemmeno per riguardo agli ospiti.

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Il Satsang è un grande fattore di aiuto. Il discepolo assimila i sacri insegnamenti nella loro giusta prospettiva e favorisce la devozione interiore per il misericordioso Potere del Maestro. Inoltre, in una congregazione così sacra, riuscirai a godere della radiazione travolgente del Potere del Maestro.
Apprezzo la tua profonda gratitudine e l’amorevole adorazione per il misericordioso Potere del Maestro; con la sua grazia sei stato benedetto con il sacro dono dell’iniziazione nei misteri dell’Aldilà.
L’uomo è il più alto di tutta la creazione. Chi ama Dio, deve amare tutta la creazione. È immanente in ogni forma. Ci sono sermoni nelle pietre e libri nei ruscelli. Dovremmo vivere in comunione con tutte le creature e con tutta la vita. Tutti i Rishi e i Santi ebbero la visione dell’unità cosmica e amarono la natura. Nanak ci dice:

L’intera creazione è la casa di Dio e Dio vi risiede.

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Dovresti diventare fonte di aiuto e di ispirazione per i tuoi fratelli meno fortunati, che potrebbero migliorare la loro situazione seguendo il tuo esempio. Ricorda: un grammo di pratica è meglio di tonnellate di teoria. Il mondo è stufo di prediche e l’umanità bambina cerca urgentemente vita e luce. Puoi essere messaggero di pace e prosperità vivendo una vita come quella raccomandata dal Maestro. Un’anima sviluppata sarà di aiuto a molte altre. Non si può insegnare la spiritualità, si può solo prendere come un’infezione che viene trasmessa ad altri, che sono ricettivi.

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Amate e tutto vi sarà dato. In primo luogo, il Satsang è la connessione dell’anima con Dio e l’assorbimento in Lui. Poi viene il Satsang presieduto dal Maestro, che è la Parola fatta carne. In assenza di questo, tutti i fratelli e le sorelle dovrebbero sedersi insieme in meditazione e nella dolce rimembranza del Maestro e di Dio. Il Satsang riceve la grazia del Maestro se è condotto in modo disinteressato e con amorevole devozione per lui. Se viene considerato come il Satsang “personale” di qualcuno, perderà tutta la grazia del Maestro.

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Mi fa piacere che ogni mese partecipi alle riunioni del gruppo e che aiuti la santa causa. Uno riceve gli impulsi di vita amorevoli nell’atmosfera caricata delle sante congregazioni. Apprezzo i tuoi encomi per la grande causa e per il misericordioso Maestro che ti ha aiutato in modo sostanziale negli ultimi dieci anni. La sua grazia è eterna, e fortunati sono i pochi scelti che ne danno testimonianza e sono riconoscenti.

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Apprezzo il servizio d’amore che tutti voi state svolgendo per la causa del Maestro, aiutando l’umanità intera in difficoltà a percorrere il Sentiero. Questo è il servizio più alto che si possa fare per l’umanità ed è in effetti un servizio al Signore stesso.

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È un raro privilegio riunirsi nel suo nome per invocare la sua benevola misericordia e per assimilare i sacri insegnamenti.
La base per la perfetta armonia e felicità è la giusta comprensione, che è un dono clemente del Potere del Maestro; dovremmo considerarci veri fratelli nella fede che lavorano simultaneamente per la reciproca emancipazione sotto la guida protettiva del Maestro vivente.
La fiducia e la tolleranza portano alla cooperazione amorevole e gli sforzi disinteressati benedicono il discepolo bambino con l’umiltà riverente, il fattore di aiuto più importante sul santo Sentiero.

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Puoi dedicare ore regolari alla tua attività e considerarla un sacro dovere nei confronti del Maestro. Ogni benevolo aiuto e verranno dall’alto. Il Satsang è un’arena sacra in cui si forgiano gli intrepidi spirituali. Il misericordioso Potere del Maestro irradia gli impulsi vitali d’amore per il beneficio spirituale di tutti coloro che frequentano queste sacre congregazioni.

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Nel percorrere il sentiero della rettitudine, scopriamo che siamo ben lungi dall’essere perfetti. La perfezione arriva lentamente e richiede la mano del tempo. Non importa a quale fede uno appartenga, purché ami Dio e il prossimo, visto che il passaporto per il Regno di Dio è l’amore che abbiamo nel cuore. Se siamo studenti di psicologia o metafisica e conosciamo bene le leggi della mente, ma non abbiamo amore e compassione per il prossimo, siamo esclusi dal Regno di Dio. È ciò che siamo ad aprire la porta della nostra anima a Dio e permette di canalizzare le sue benedizioni per aiutare gli altri.
Alcuni sperano in un paradiso lontano, ma il paradiso è uno stato di coscienza in questa vita. Se aspiriamo a vivere e ad amare divinamente, siamo già cittadini del paradiso che verrà nell’Aldilà. Il Regno di Dio, infatti, è uno stato di coscienza in cui adoriamo Dio con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutte le forze e amiamo il prossimo come noi stessi.
La religione è quindi una questione tra l’anima e Dio, e tutte le altre forme di culto e pratiche religiose sono vane se non custodiamo l’amore divino nel nostro cuore. È il tempio del cuore in cui teniamo sempre accesa la luce della Verità e dell’Amore.
Sin dall’inizio del mondo c’è stata una guerra eterna tra le forze del male e le forze della giustizia.
Siamo stati posti sulla via di Dio in virtù dell’amore per Dio.

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Sono felice di sapere che i tuoi cari figli stiano crescendo in amore e saggezza con la grazia del Maestro. Il misericordioso Potere del Maestro estende la stessa grazia amorevole e la stessa protezione ai consanguinei e ai parenti stretti degli iniziati.

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Il Satsang è un fattore di grande aiuto. Vi si assimilano i sacri insegnamenti nella loro giusta prospettiva e si acquisisce la devozione interiore per una vita spirituale più elevata. Durante questi momenti sereni di beatitudine e armonia ti trovi vicino alla sorgente della Divinità e riesci ad assimilare gli impulsi di vita amorevoli irradiati dal misericordioso Potere del Maestro ai suoi figli.

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Sono felice di sapere che il Satsang stia crescendo. Tutto questo avviene con la grazia del Maestro. Ti prego di continuare a lavorare in modo disinteressato e, man mano che lo farai, dall’alto arriveranno maggiore ispirazione e grazia divina.
I karma giustamente eseguiti con uno spirito di servizio al Divino possono portare all’emancipazione spirituale. Devono essere eseguiti senza timore di punizioni o speranza di ricompense. Dovrebbero essere spontanei. Puoi dirigere il tuo proprio destino. In breve, la devozione disinteressata al dovere è la chiave del successo sul sentiero dell’azione.

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L’uomo non deve sforzarsi, se non per modellarsi eticamente e moralmente fino a raggiungere quel culmine di amore, sincerità e umiltà che produrrà in lui il necessario stato di ricettività. Tutto il resto è nelle mani del Maestro.

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L’amore conosce servizio disinteressato, sacrificio e abbandono. Che nessuno di quelli che sono interessati all’avanzamento spirituale presti servizio per essere apprezzato! Il servizio disinteressato è, di per sé, una grande ricompensa.

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Sono contento che il Satsang stia crescendo e che i discorsi registrati vengano ascoltati con tanto diporto.

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È davvero rincuorante scoprire che gli amati sinceri e saturi di anelito stiano affluendo al santo ovile, e che i tuoi sforzi disinteressati siano apprezzati.
La tua amorevole testimonianza per il benevolo Potere del Maestro nelle sante congregazioni è ragguardevole. È opera del Signore e gli iniziati fedeli trovano la possibilità di gioire della sua grazia in misura crescente. Il tuo impegno invocherà sempre di più la sua grazia e molti amati, che attendono il loro turno, verranno a condividerla.

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I tuoi sforzi amorevoli nel Satsang permetteranno a molti bambini stanchi e abbandonati di ritrovare la strada verso la vera Casa del Padre, sotto la guida protettrice del Maestro vivente. È un servizio di altissimo livello e fortunati sono i pochi eletti che vengono resi strumentali nel Progetto divino. Sarai in grado di liberare molte anime bramose dalla ruota karmica.

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Sono lieto di costatare che hai avuto un incontro di Satsang stupendo e armonioso, in cui l’intera atmosfera era carica dell’amore e della grazia travolgenti del Potere del Maestro.
Il Padre è sempre contento di vedere i figli affettuosi che uniscono le forze per la santa causa, e irradia gli impulsi di vita amorevole per il beneficio spirituale degli amati.

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La tua profonda gratitudine per le molteplici benedizioni del Potere del Maestro è notevole. È il primo passo verso la grazia divina, che si estende in modo sempre più abbondante al discepolo bambino.
Chi è risvegliato a questa sublime verità, arricchisce la propria vita e diventa fonte di ispirazione per gli altri.
Sono felice di sapere che accogli i cari che si riuniscono a casa tua per le sante meditazioni. È una ricompensa di per sé. Il luogo stesso dove gli amati iniziati siedono in santa meditazione, diventa santificato. È il culmine della grazia divina quando i figli amorevoli uniscono le proprie forze per la sacra causa, che a sua volta si riflette sull’organizzazione nel suo complesso.

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Tenere un resoconto o un diario giornaliero è il metodo migliore per prendere coscienza delle proprie carenze e dei propri errori, sradicarli ed estirparli e pianificare il progresso futuro. Senza questa autoanalisi e autocritica non è possibile alcun vero avanzamento.

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È vero che senza un passato etico non si può fare alcun passo avanti a livello spirituale. Chiunque si attenga a questi principi, ha la possibilità di crescere spiritualmente, a dispetto del fatto che sia ricco o povero. Le persone ricche, tuttavia, traggono questi benefici in misura minore rispetto agli altri.

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Sì, hai ragione, tutti gli sforzi fatti dal discepolo per eliminare l’io personale sono nella giusta direzione, perché l’eliminazione dell’ego è l’unico mezzo per liberarsi dal ciclo infinito delle nascite e morti.

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È un bene che gli incontri del Satsang siano così armoniosi e piacevoli, anche se la partecipazione non è molto numerosa.
Ti prego di sottolineare agli amati l’importanza di frequentare regolarmente il Satsang e le meditazioni sacre, che hanno un significato profondo.
Un contatto maggiore nell’intimo e le note pacificatrici della Musica sacra e della Luce divina sono gli unici rimedi efficaci per gli orribili pericoli e le ansie che l’umanità sta affrontando a causa dell’invenzione di armi di distruzione molto avanzate.
Fortunati sono i pochi eletti che sono stati benedetti con il sacro dono della santa iniziazione ai misteri dell’Aldilà.
Ora spetta a loro battere il ferro finché è caldo. È nel loro interesse continuare ad andare avanti con amore e progredire di giorno in giorno.

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Da questo giorno il mio consiglio è di fare dell’amore e dell’abbandono le pietre angolari della tua vita. Se lo farai, ogni giorno la vita diventerà una benedizione.
Devi sforzarti di coltivare una grande capacità di abbandono e di amore per il Maestro se vuoi fare progressi sostanziali nel campo spirituale. Ho detto molte volte che il Sentiero non è facile. Devi crocifiggere l’ego e deporlo sull’altare dell’amore per il Maestro.

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Sono felice che ami il Maestro. Dio è Amore e il Maestro è l’Amore personificato. Emette raggi d’amore con cui si sintonizzano quelli che sono sulla Via e lottano per trovare Dio. Felici e fortunati sono quelli il cui ricettacolo è stato purificato e sono pronti a ricevere il dolce nettare della grazia del Maestro.

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Esiste un unico rimedio per ogni discordia e disarmonia: l’amore. Chi non ne padroneggia il segreto, non potrà mai sperare di essere accolto nella corte del Signore.
È l’inizio e la fine della spiritualità. Chi comprende l’amore e la sua vera natura e vive, si muove nella sua luce, raggiungerà il Signore come due più due fanno quattro.

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Sì, è bene aiutare gli altri e fare il meglio per loro, ma non preoccuparti dei risultati di ciò che fai. Fa’ in modo che l’amore per lui sia così completo che, scorgendone la mano in ogni cosa, ti elevi al di sopra di ogni sentimento di inimicizia, rivalità e risentimento.
Scorgilo presente in tutto e ricorda che è sempre con te, pronto ad aiutarti ogni volta che rivolgi il pensiero a lui. E soprattutto, non dimenticare che va conquistato non con le parole, ma con i fatti. “Se mi amate, osservate i miei comandamenti”. Se riesci a fare questo: se riesci a conquistare l’io e ad abbandonarlo ai piedi del Maestro, se impari a vederlo all’opera in tutte le cose, se riesci ad accettare il fatto che la tua visione è limitata, se riesci a vigilare incessantemente e con zelo i pensieri e le azioni eliminando ogni male e imperfezione, non solo conquisterai la salvezza tu stesso, ma renderai gli altri capaci di fare altrettanto.

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Sono lieto di costatare che stai servendo la santa causa trasmettendo il vangelo dell’Amore e della Verità all’umanità bambina e affamata. Un atteggiamento compassionevole verso le sofferenze dell’umanità purifica le scorie interiori della mente e uno diventa più ricettivo alla grazia incessante che fluisce dal misericordioso Potere del Maestro.
Mette sempre conto irradiare amore, compassione, misericordia e tolleranza. Servitevi l’un l’altro con amore, affinché gli altri sappiano e vedano per conto loro che appartenete al Maestro vivente che ha aperto i cancelli della Divinità dentro di voi per farvi tornare alla vera Casa.

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La spiritualità non è l’espressione di una fede particolare. Non ha alcuna importanza quale fede si professi. Uniamoci tutti all’esercito di Dio, e il requisito per farlo è la rettitudine, che consiste in pensieri gentili, parole gentili e azioni gentili.
Auguro a tutti di condurre una vita pura e casta, di elevarvi nei piani superiori e di godere della sicurezza e della calma, sia interiore sia esteriore, durante il soggiorno qui e di raggiungere infine la propria vera Dimora eterna.
Aspettarsi che, dopo l’iniziazione, le cose del mondo cambino in modo tale che non si verifichino mai cose spiacevoli, è un’idea sbagliata. Gli alti e bassi arrivano come risultato delle reazioni alle proprie azioni. Devono essere affrontati e risolti. Se volessimo eluderli, i debiti resterebbero aperti.
Quando si deve dare qualcosa, è sempre meglio farlo ed essere liberi. La via che il Maestro insegna, funziona in entrambi i sensi. Assicura un progresso interiore, che rafforza i poteri di tolleranza e di umiltà per affrontare le prove e le tribolazioni con equanimità, mentre la severità e la durata di tali difficoltà si attenuano notevolmente.
Si dovrebbe quindi vivere nel modo raccomandato dal Maestro ed essere regolari in meditazione con fede e devozione amorevoli. Se uno deve essere influenzato da qualcosa, che sia il bene degli altri a influenzarlo, perché nient’altro dovrebbe farlo.

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La vita matrimoniale non è di ostacolo alla spiritualità, se vissuta secondo il codice etico stabilito nelle scritture. Una vita casta tra marito e moglie è fonte di salute, vigore ed energia. Il Potere del Maestro è sempre con voi ed estende tutto l’amore e la protezione possibili. Un padre amorevole non vorrà vedere il bambino che rimane per sempre nella culla, ma sarà felice di vederlo alzarsi e camminare e sicuramente lo aiuterà nei suoi sforzi. Il mio amore va a voi. Abbiate fiducia.

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Il discepolo raggiunge la meta finale in proporzione alla propria integrità, fedeltà e devozione al Maestro.

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Se aspiri alla salvezza spirituale, non perdere un attimo per cercare di riformare te stesso. È il compito che ti attende.
Lascia che l’amore per il Maestro sia assoluto e che l’obbedienza ai suoi desideri sia senza compromessi. Lavora per la sua causa al meglio della tua abilità, ma non lasciare che la soggettività della tua visione limitata susciti sentimenti di opposizione e risentimento nei confronti di compagni o amici.
Finché uno non raggiunge la Coscienza Universale, le differenze di opinione sono destinate ad esistere. Ma se uno ne comprende la causa, non permetterà loro di disturbare la propria tranquillità.
Qualunque sia l’opposizione esterna, qualunque sia l’opinione altrui, se uno si abbandona completamente all’amore per il Maestro, allora nulla potrà mai turbare la sua equanimità o ostacolare il suo percorso spirituale.
Chi è turbato da ciò che gli altri dicono, è senza dubbio ancora controllato dall’ego e non ha ancora conquistato l’io. Deve ancora imparare i rudimenti della spiritualità. Permettimi quindi di ordinarti come padre, di esortarti come insegnante, di persuaderti come amico, di consacrarti a correggere e conquistare l’io se desideri progredire sul Sentiero interiore.

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Lascia che il tuo sforzo sia privo di sforzo e dedica tempo in modo amorevole a riporre le speranze nel Potere del Maestro.
Il diario è destinato all’uso personale e aiuta a far emergere in superficie numerose debolezze nascoste, in modo che si possa iniziare a vederle e a cercare di rimuoverle una per una; con la loro rimozione la vita diventa piacevole e il progresso spirituale viene accelerato.
Sono lieto di constatare che hai tratto immenso beneficio dall’augusta presenza fisica del Maestro durante il mio recente giro all’estero. L’amorevole umiltà, unita all’abbandono completo, sono le virtù nobilitanti per assimilare i sacri insegnamenti nella giusta prospettiva.
L’obbedienza implicita ai santi comandamenti dona una gioia ineffabile, che si moltiplica in grande abbondanza se assimilata con cura e cautela.
Un vero discepolo gioisce del silenzio interiore che procura beatitudine e ha una grande tolleranza, sobrietà in tutte le cose.

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Il Padre è sempre contento di vedere i figli amorevoli che collaborano per la santa causa. Il misericordioso Potere del Maestro si prende sempre cura delle anime veramente sincere e desiderose di essere trovate e condotte sul santo Sentiero.

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Gli aspiranti spirituali devono infondere e mostrare una rara tolleranza e una cooperazione amorevole nelle loro famiglie. Dovresti essere più rispettosa e devota nei confronti del tuo caro marito, nell’interesse del tuo progresso spirituale.

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Non preoccuparti dei gretti risentimenti che gli altri possono nutrire a causa della loro miopia e incapacità di comprendere questi sacri insegnamenti. Dedicati con amore e sincerità a ricondurli alla preziosa Verità, poi spetterà a loro riconoscerne il valore e la bellezza.

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Il Naam, il Sat Naam, la Parola eterna è immanente in ogni forma. È nei poveri, nei ricchi e negli emarginati. Siamo tutti fratelli in Dio e la fratellanza mondiale è il bisogno impellente del giorno.
La vera religione è l’espressione della Divinità già esistente nell’uomo. La vera religione non si trova nemmeno nei riti o nelle cerimonie, né nei credi o nelle forme. È vita. È la fusione dell’anima con la Grande Vita. Non è racchiusa nei templi, ma esiste nell’amore per tutti. L’amore conosce servizio e sacrificio. Non c’è luogo in cui Dio non sia. Non lo troverai negli splendidi templi di marmo e pietra. Lo troverai nelle lacrime dei poveri e degli smarriti. La vera felicità sta nel dare agli altri, non nell’egoismo. Non dovremmo essere adoratori del Dio delle convenzioni. Dovremmo elevare le aspirazioni morali al massimo grado e realizzare Dio dentro di noi. Dio pervade tutto l’universo, ma può essere contattato solo trascendendo le limitazioni dei sensi.
Cerca di studiare il libro della vita: il nostro stesso Sé. Facciamo attenzione a non confondere le religioni con i credi e le forme. Dobbiamo renderci conto che le cose che si vedono, sono temporali, mentre quelle che non si vedono, sono eterne e questa è l’unità di fondo di tutte le religioni.

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Ovunque si trovi, l’uomo deve impegnarsi per la nobiltà di carattere, l’autocontrollo e la purezza di cuore. La purezza in pensieri, parole e azioni è essenziale. Una vita etica è un trampolino di lancio verso la spiritualità. La spiritualità, tuttavia, non è solo vita etica. Questo va sempre tenuto presente.

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Dobbiamo ricordare costantemente che il nostro obiettivo è Dio e non dobbiamo preoccuparci di nulla che ce lo faccia dimenticare. Dobbiamo essere al di sopra dello spirito di parte ed evitare le faziosità. Occorre costruire tutta la vita sull’amore e sull’umiltà, che sono inseparabili. Se vogliamo progredire spiritualmente, dobbiamo guardarci dall’orgoglio. Invece di guardare dall’alto in basso i nostri simili, dobbiamo ringraziare Dio per la sua grazia e ripagarla aiutando umilmente i nostri fratelli nelle loro necessità materiali e spirituali. Se ci sono alcuni che non capiscono o non vogliono capire la verità, non dobbiamo irritarci con loro. Sono figli di Dio quanto noi e vanno conquistati con l’amore e la persuasione. Siamo tutti operai nella vigna di Dio.

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Apprezzo la tua amorevole premura nel servire la santa causa in uno spirito di completa abnegazione. L’amore è la legge suprema dei Maestri. L’amore conosce servizio e sacrificio. Quelli che sacrificano la propria vita sull’altare dell’amore, sono benedetti con infinita beatitudine e armonia. L’amore genera amore. La fede amorevole e la devozione amorevole per il misericordioso Potere del Maestro sono il tema centrale dei sacri insegnamenti dei Maestri.
La tua accorata implorazione per il sacro dono dell’amore è di buon auspicio. Questa umile supplica sarà sicuramente esaudita e sarai benedetto con l’inestimabile dono dell’amore.
L’amore è un’emozione affabile che giace latente nel cuore umano. È l’impulso innato dell’anima e si infiamma nell’augusta associazione con il Maestro. È l’adempimento della legge divina. È una forza positiva di grandezza beatifica che, se imbrigliata con cura sotto la guida competente del Maestro, assicura la completa salvezza e liberazione dell’anima. Garantisce l’emancipazione mentre si vive questa vita terrena con la grazia del Maestro. È la manifestazione della bontà a prescindere dalla reciprocità o dalla ricompensa.
Sarò felice di vedere che vi amate reciprocamente, avete fiducia reciproca e unite i vostri sforzi per la santa causa del Maestro. Nessun sacrificio d’amore sarà troppo grande per la nobile causa del Maestro. Che le nostre azioni siano guidate da questo principio!
L’amore genera amore e l’amore abbellisce tutto. Questa qualità divina, se sviluppata, agisce agevolmente con armonia e pace, e aiuterà a comprendervi l’un l’altro. Ho amore per tutti voi. Vorrei che tutti i fratelli siano in pace e cooperino tra loro. Lavoriamo tutti per un’unica causa e dovremmo tessere i fili dell’amore in tutte le nostre faccende, in modo che gli altri siano attratti dalla perfezione della nostra vita.

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Quando uno afferra con fermezza l’unico fine della Verità attraverso l’introspezione, come ad esempio l’ascolto del Suono in qualsiasi momento come sempre presente, incessante, eccetera, in qualsiasi luogo, avrà una convinzione definita del Sentiero della Verità.
Lo stesso vale per la luce interiore che proviene dal Regno di Dio. La scienza è naturale e non creata dall’uomo. È verificabile. Non è una questione di sensazioni o deduzioni. Si tratta di vedere e sentire. Chi ha occhi, può vedere e chi ha orecchie, può sentire.
Con l’esperienza interiore del Sé ti troverai come una roccia inamovibile di fronte al diluvio delle parole altrui. Infatti i sentimenti, le emozioni e le deduzioni possono vacillare, ma vedere è al di sopra di tutto. Con l’esperienza personale afferri pienamente la Scienza della Natura e puoi spiegare con amore a tutti la verità.
Ho letto delle tue finanze, che sono state sistemate tramite la grazia travolgente del Potere del Maestro, il quale benedice il discepolo bambino in tutte le sfere della vita. Ma la speculazione e il gioco d’azzardo rappresentano un grande peccato e per questo si avvertono gli aspiranti spirituali di non accondiscendervi, nell’interesse più ampio del loro progresso spirituale.

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Vorrei gettare i semi dell’amore nei vostri cuori in modo che il sentimento dell’amore sia portato a tutti, tra tutte le nazioni, i credo, le sette e le caste del mondo. Tutti i Santi hanno predicato la stessa cosa: “Amate e tutto vi sarà dato in sovrappiù”. Se vogliamo amare veramente Dio nel modo più pratico, dobbiamo amare i nostri simili. Dobbiamo amare gli altri come i nostri cari. Dobbiamo essere felici della felicità altrui e soffrire della sofferenza altrui. Dobbiamo sopportare tutto ciò che viene con allegria, accettando la sua Volontà, senza mai ferire o fare del male a nessuna delle sue creature. Sappiate che per amare Dio, dobbiamo vivere per Dio e morire per Dio.

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Il Satsang è il tema centrale dei sacri insegnamenti e invito sempre gli amati, qui e all’estero, a non perderlo perché è durante questi preziosi momenti, quando si è vicini alla sorgente della beatitudine e dell’immortalità, che si coglie la vera portata degli insegnamenti e si assimilano le rare virtù della Divinità, seduti nell’atmosfera carica dei suoi amorevoli impulsi di vita. Il Satsang è l’arena sacra in cui si formano gli intrepidi spirituali. È lo stagno di nettare che concede il benedetto inebriamento di Dio e dove tutte le differenze di casta, credo o paese sprofondano al minimo.
Siamo tutti fratelli e sorelle in Dio e dovremmo raggiungere questa virtù divina della comune fratellanza dell’uomo e della paternità di Dio. Amatevi l’un l’altro con fedeltà e devozione, affinché gli altri sappiano e vedano per conto loro che appartenete al Maestro vivente.
Ricorda che le azioni parlano più chiaramente delle parole eloquenti pronunciate sotto l’effetto di impulsi emotivi. Cerca di vivere come un fiore profumato che sboccia nella foresta e riempie l’atmosfera con la sua ricca fragranza. Sappi per certo che sei divino sotto tutti gli aspetti e sei padroni del tuo destino, che è pieno di potenzialità superiori. Devi semplicemente cercare di migliorare e poi di attenerti fermamente ai tuoi propositi. Tutto il resto verrà da sé poiché il misericordioso Potere del Maestro è al tuo fianco per offrirti tutto l’aiuto, la grazia e la protezione possibili.

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Non possiamo conquistare Dio né con l’adulazione né con vane ripetizioni né Lui ottiene o perde qualcosa se gli offriamo o meno preghiere. Compassionevole com’è, la sua grazia è sempre all’opera in tutti e in ciascuno, perché non possiamo vivere senza di essa. Possiamo però attrarla a nostro vantaggio diventando un ricettacolo adatto ad accoglierla.
L’umiltà e la fede purificano la mente e la rendono uno strumento appropriato alla grazia di Dio. Aiutano a invertire il loto della mente, che attualmente è sintonizzato con i sensi. Se non riusciamo a volgere la sua direzione verso l’alto, la grazia di Dio non può fluire direttamente. Le preghiere, umili e sincere, aiutano a stabilire un’armonia tra la mente dell’uomo e la grazia di Dio. Basta un cuore amorevole e puro in sintonia con la sua grazia e quest’ultima ne viene automaticamente attratta. La preghiera ha una grande forza dinamica. Rafforza e prepara una persona ad affrontare e a combattere la battaglia della vita senza paura e con successo. È infatti l’unica panacea per tutti i tipi di mali. È la chiave che apre il Regno dei Cieli.

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Dopo l’iniziazione da parte di un Maestro competente, il discepolo ha la certezza di procedere verso la vera Casa. Quelli che, dopo l’iniziazione, ricadono nel peccato, in una vita malvagia e rimangono attaccati al mondo, dovranno incarnarsi di nuovo e poi continuare il progresso sul Sentiero. Quelli che hanno un amore profondo e una fede nel Maestro, che stanno progredendo e che hanno abbandonato ogni attaccamento al mondo, non si incarnano più. Vengono guidati interiormente nei piani intermedi dove con l’aiuto del Maestro riescono a progredire e infine raggiungere la vera Casa. Di solito un iniziato ordinario impiega quattro nascite per completare il suo percorso, ma può essere abbreviato anche a una sola nascita, in base all’amore, alla fede e all’obbedienza del discepolo verso il Maestro.

Surat Shabd Yoga