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 "Abbiamo dimenticato il nocciolo?"
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499 messaggi
Inserito il - 21 Luglio 2006 :  16:20:22  Visualizza profilo  Modifica messaggio  Rispondi citando  Visualizza l'indirizzo IP dell'utente
“Abbiamo dimenticato il nocciolo?”
Sant Kirpal Singh Ji

tredicesimo capitolo del libro “The Light of Kirpal”

darshan mattutino, Rajpur, 20 settembre 1970


DOMANDA: Ho riletto l’introduzione al Jap Ji in cui si suggerisce di non parlare troppo.
IL MAESTRO: Nella mia introduzione al Jap Ji troverete un compendio di tutte le scritture sikh. Riferendosi ai pensieri comuni e alle altre cose, gli insegnamenti fondamentali sono gli stessi. Siamo troppo dediti ai rituali e ai riti esteriori. Aiutano fino ad un certo punto, ma se l’uomo rimane vincolato ad essi, non c’è via di uscita.
Ecco perché la Ruhani Satsang è destinata a riunire a livello spirituale. “Il Centro dell’Uomo” significa che tutto è nell’uomo. Capite? Il macrocosmo è nel microcosmo: dipanatelo e scoprirete il mistero della vita. Nessuno se ne cura, trascorrono ore ed ore in esecuzioni esteriori, ma non dedicano mai tempo per entrare interiormente. Ora, a dir tanto, uno su cento può avere un’idea di fare questo, il novanta per cento no. Bene, è un peccato sociale, scusatemi se dico così.
I simboli esteriori furono fatti per far capire alla gente di che cosa si trattava. Dunque per mancanza di giusta comprensione – la vera compagnia dei Santi – sono vincolati alla buccia e hanno dimenticato il nocciolo. La gente viene a chiedermi quale tempio ho costruito. Rispondo che non c’è nessun tempio. Qua abbiamo la terra sotto di noi, il cielo sopra di noi e il vero tempio è il corpo – un tempio simbolico in miniatura.
Una volta i gufi si riunirono per una grande conferenza. Volevano decidere una volta per tutte che non esiste affatto il sole. Qualcuno andò da loro e disse: “C’è il sole all’esterno e anche nell’intimo”. “Come possiamo crederci?”. Disse loro: “Pregherò Dio per farvelo vedere… ”.
Se un uomo asserisce che “io sono il Figlio di Dio”, allora lo impiccano. Cristo disse: “Io e mio Padre siamo uno”. Guru Arjan disse la stessa cosa nella sua lingua, e così pure molti altri. Guru Arjan fu fatto sedere su pannelli di ferro roventi, infuocati, Cristo fu impiccato, a Shamez Tabrez levarono la pelle, ecco il destino di queste persone.
DOMANDA: Pensi che questo gruppo moderno dovrà mai subire persecuzioni simili a quelle?
IL MAESTRO: I tempi sono cambiati. Il modo di fare è diverso, ora è garbato. Quello era un modo di fare drastico, con l’uccisione… L’oro è oro, l’argento è argento, il rame è rame e il ferro è ferro. Il vero valore di un uomo è nel conoscere sé stesso, la sua anima e Dio.

dal libro “The Light of Kirpal”, pagina 83

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