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 Nuovo libro - La Via dei Santi
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Amministratore


307 messaggi
Inserito il - 19 Luglio 2020 :  17:33:50  Visualizza profilo  Modifica messaggio  Rispondi citando  Visualizza l'indirizzo IP dell'utente
Cari amati,

con letizia annunciamo la pubblicazione di un nuovo libro:

La Via dei Santi
Kirpal Singh

pagine 348 in pdf

link per scaricarlo:

http://www.sadhuram.net/libri.asp

Suddiviso in tre parti:

Parte I - La vita e gli insegnamenti di Baba Sawan Singh Ji
Parte II - Discorsi e saggi
Parte III - Lettere circolari

Unico nella sua eterogeneità, il libro si presta a una vantaggiosa lettura tanto per chi si accosta sulla Via (ci sono gli scritti introduttivi più belli di Kirpal) quanto per chi segue da tanti anni (le lettere circolari contengono passi preziosi). È l’esposizione più completa della Via dei Santi che si possa ottenere tra le copertine di un libro. Stiamo considerando, vista l'importanza del libro, se avere anche una versione cartacea.

Dalla prefazione di Russell Perkins:

Le istruzioni per preparare questo libro alla divulgazione mi furono impartite dal Maestro Kirpal Singh Ji nel febbraio del 1972 in India; per molti anni avevo nutrito il desiderio di compilare e pubblicare in un libro tutte le circolari del Maestro, eppure in qualche modo non gliene avevo mai parlato. Durante il soggiorno al Sawan Ashram quell’inverno ricevetti una lettera di un fratello discepolo in America che mi chiedeva di raccogliere in un libro tutti i brevi scritti del Maestro. Portai la lettera al Maestro e gliela mostrai. La lesse per intero, affermò che era una buona idea e mi disse di preparare il manoscritto. Al ritorno in America ricevetti una lettera nella quale Lui confermava per iscritto ciò che aveva detto in precedenza.
Questo libro, tuttavia, non contiene «tutti i brevi scritti del Maestro» e la ragione è che quando tornai in India nel settembre del 1973, portai un manoscritto completo per l’approvazione del Maestro. Era sostanzialmente identico a questo libro, ma includeva una serie di discorsi tradotti dall’urdu e pubblicati in forma ciclostilata negli anni Cinquanta.
Il Maestro esaminò attentamente il manoscritto e lo approvò in gran parte, ma si rifiutò di includere quelle traduzioni. Disse che non le aveva mai controllate e non poteva garantirne l’accuratezza. Gli chiesi di controllarle allora, ma non aveva tempo.
Il manoscritto comprendeva anche un cospicuo numero di estratti da lettere che aveva scritto individualmente. Indicò che avrebbe preferito che queste lettere non fossero incluse nel libro, poiché erano state spesso scritte secondo i bisogni di una persona specifica, e non erano sempre applicabili a tutti. Ne rimasi deluso dal momento che erano davvero universali, tuttavia sin da allora ho osservato che gli estratti più preziosi sono stati incorporati ne Gli insegnamenti di Kirpal Singh, compilati da Ruth Seader, e specificatamente approvati da Lui in quel contesto.
Gli scritti individuali in questo libro sono stati organizzati in tre sezioni e al loro interno in modo cronologico. Ogni sezione ha la propria introduzione. Se qualche lettore non ha alcuna conoscenza di Kirpal Singh o dei suoi insegnamenti, noterà che se legge il libro dall’inizio alla fine, non ha bisogno di spiegazioni. Coloro che conoscono gli insegnamenti, preferiranno leggere prima le lettere circolari poiché sono straordinarie.
Per una breve introduzione alla biografia di Kirpal Singh si può far riferimento a quella in La luce di Kirpal. Qui basti dire che nacque il 6 febbraio 1894, ebbe esperienze interiori sin dall’infanzia, divenne un discepolo di Baba Sawan Singh Ji di Beas nel 1924 (dopo averlo visto interiormente per sette anni senza sapere chi fosse), condusse una vita di capofamiglia con moglie e famiglia, svolgendo un elevato lavoro governativo mentre sedeva sei o sette ore al giorno in meditazione; gli fu affidata la Successione dal suo Maestro quando questi lasciò il corpo nel 1948 e, dopo aver iniziato centoventimila discepoli, dipartì dal piano fisico il 21 agosto 1974 lasciando dietro di sé la memoria di un Santo che visse secondo ciò che predicò e che fu l’incarnazione assolutamente autentica di pace, verità, amore, forza e gentilezza. Molti di noi ancora si chiedono che cosa possiamo aver mai fatto per meritare l’immensa fortuna della compagnia di un compagno cosmico dei grandi del passato, che ci mostrò con la sua vita che cosa dovrebbero diventare gli esseri umani.


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